Traduzione in italiano del post precedenteLe oscillazioni intorno al valore di potenza target durante l’allenamento sono normali. Tali oscillazioni sono dovute alle variazioni di potenza tra una pedalata e l’altra e si verificano per qualsiasi cilcista (anche nel caso di ciclisti professionisti si verifica un comportamento analogo, anche se con variazioni di minore ampiezza).
Queste oscillazioni sono pertanto reali. Di seguito, un grafico che mostra la comparazione tra la potenza visualizzata e quella misurata da un ergometro, dove si può vedere come le oscillazioni di potenza sono assolutamente sovrapponibili:
Si potrebbe pensare che le oscillazioni siano dovute alle variazioni di resistenza del trainer, ma non è così.
Il continuo aggiustamento della resistenza da parte del motore è necessario per adattare il freno alle microvariazioni di velocità del ciclista (infatti, al variare della velocità il freno si deve adattare per mantenere la potenza costante al valore di target).
Abbiamo verificato che lo stesso tipo di oscillazioni sono presenti anche con il freno bloccato, e questo dimostra che le variazioni sono intrinseche nella pedalata e non sono dovute al comportamento del trainer.
Stiamo comunque lavorando su alcuni parametri del trainer per migliorare ulteriormente questo aspetto.
Le variazioni della potenza tra una pedalata e l’altra non dipendono dal tipo di allenamento ma del ciclista. Di seguito riportiamo i grafici di potenza del Drivo, confrontati con i dati misurati con un ergometro SRM, durante due diversi tipi di allenamento: Erg mode e Simulation mode.
Come si può vedere, nel grafico sono riportate le variazioni di potenza della pedalata (cioè la differenza del valore di potenza tra una pedalata e la successiva). Questi valori sono praticamente uguali nelle due modalità e simili ai dai dell’SRM.
Ricordiamo che a volte alcuni programmi possono alterare il dato, “smussando”, per una visualizzazione più piacevole. In questi casi, non cambia la potenza effettivamente sviluppata ma solo il dato visualizzato.
Cmq se un utilizzatore volesse è possibile abilitare un po’ di “smussamento” sul Drivo abilitando l’opzione relativa nelle impostazioni avanzate.
Per quanto riguarda il fatto che a volte la resistenza non varia per alcuni secondi, potrebbe essere dovuto a qualche disturbo ambientale.
I vari comandi sono infatti spediti dal software tramite pacchetti radio, che possono non arrivare al trainer a causa di interferenze. Nel caso in cui un pacchetto venisse perso e il trainer non lo ricevesse, esso attenderà il successivo pacchetto e questo causerà un ritardo nella variazione della resistenza.
Abbiamo verificato che TrainerRoad spedisce un pacchetto ogni 10 secondi circa e questo giustificherebbe il ritardo da lei descritto nel caso di perdita di un pacchetto. Qualora il problema si verificasse più frequentemente, potrebbe essere utile avvicinare la chiavetta ANT+ al trainer utilizzando una prolunga USB (e riducendo in tal modo la possibilità di pacchetti persi).
Infine, per quanto riguarda il firmware, non esistono per ora aggiornamenti disponibili.